Mentre dormo, il mio fratello adottivo si masturba

É notte fonda, mi sveglio a causa di un rumore del quale non riesco a comprendere l'origine. Rimango immobile dalla paura, ed i rumori continuano. Nella penombra della stanza riesco ad intravedere qualcosa. Il mio cuore inizia ad accelerare i battiti, non può essere vero. Starò sicuramente sognando. Avvicino la mano al comodino ed accendo la luce dell'abat jour e lui é lí. È nudo e si sta masturbando. Non può essere vero, mi ripeto che deve essere tutto un sogno. Lui resta in silenzio, ma osserva la mia reazione. Sono sgomenta, ma non riesco a smettere di guardarlo. Non riesco a smettere di guardare la sua mano salire e scendere lentamente sul suo enorme cazzo.
"Come mai sei qui?" Mi sforzo di chiedergli, anche se vorrei urlagli di saltarmi addosso.
"Non riuscivo a dormire, cosí sono venuto a vedere se stavi bene" fa una pausa, guardando fuori dalla finestra "Eri cosí bella illuminata dalla luce della luna, che non ho resistito." Per tutta risposta sento la mia figa bagnarsi e contrarsi. È cosí bello, cosí perfetto.
"Avvicinati"
"Ne sei sicura?" Vedo che con le mani cerca di nascondere la sua erezione, suppongo per pudore.
Mi ritrovo a fissare le sue mani. Quasi le strapperei da lí. "Jay non coprirti" mi guarda, sgranando gli occhi. É arrivato proprio davanti al mio letto ed io gli ripeto la frase per esortarlo a mostrarsi.
"Noemi, non é una buona idea"
"Perché? Sei già qui e poi ti ho già visto" mi sollevo a sedere sul letto e sposto la coperta, sperando capisca cosa voglio.
"Siediti sul letto"
Mi guarda attentamente, indeciso sul da farsi. Guarda me, poi il letto, poi esamina il mio corpo e vedo la sua erezione pulsare.
Mi alzo a ginocchioni sul letto e lo afferro dai polsi per ritarlo a sedere, ma finiamo coricati con io sopra di lui. "Ops, scusami. Se vuoi mi tolgo subito" ma mentre le mie labbra pronunciano queste parole, il mio corpo già sta rispondendo al richiamo sessuale del suo.
"Scusami tu" sto per chiedergli per cosa si stia scusando, che mi ritrovo le sue labbra sulle mie e le sue mani tra i miei capelli. Mi stringe verso il suo corpo e la mia voglia esplode ancor di piú.
Inizio a muovere i fianchi sulla sua erezione per fargli sentire quanto lo voglio, e mi sento girare a pancia in su. Mi sfila le mutandine e all'orecchio mi sussurra "Fammi sentire ora quanto sei bagnata" e dopo avermi baciata di nuovo, mi sento penetrare dalle sue dita.
Inizio a gemere ad ogni sua spinta: é cosí bello, proprio per come lo avevo sempre immaginato.
Sento la sua erezione poggiata sulla coscia e la afferro iniziando a masturbarlo. É duro come una pietra. Lo desidero dentro di me, voglio urlare di piacere.
"Scopami" Non se lo fa ripetere di nuovo e mi prende cosí, in quella posizione. Lo sento entrare dentro di me, é una sensazione stupenda. Quasi come se mi aprisse in due. Gli avvolgo le gambe intorno alla vita e lo stringo a me, mentre con le anche mi spinge dentro e pompa sempre piú forte.
"É stupendo" gli dico e lui mi sorride e quelle sue fossette mi fanno eccitare ancora di piú. É completamente coricato su di me ed io non posso che essere alla sua mercé. Mi afferra le caviglie e se le poggia ai lati della testa. Mi bacia i piedi e le gambe. É cosí dolce ed al tempo stesso sensuale.
Tra un bacio ed un altro, tra una spinta ed un'altra il mio cervello mi invia degli input e la cosa mi sconvolge. Lo blocco poggiandogli le mani sul petto e gli dico: "Jay non hai messo il preservativo" mi guarda, mi sorride e mi dice: "tranquilla sorellina, starò attento e poi sono pulito. É la prima volta che mi succede e non volevo nessun'altra se non te" ed inizia a baciarmi appassionatamente con la lingua. Mi fa sollevare, mi posiziona carponi ed inizia a baciarmi e mordicchiarmi il culo. Si posiziona dietro di me, strusciandomi il cazzo nella figa e mi prende a pecorina. Che spinte vigorose, che sensazione stupenda. Lo sento tutto dentro fin nelle viscere. Sento le sue palle sbattermi sul clitoride. É cosí eccitato, ed é eccitante vedere l'effetto che gli faccio. Lo sento uscire da me e gemere forte. Un fiotto copioso di sperma mi inonda la schiena. Lo sento rilassarsi, é soddisfatto.
"Vado a lavarmi, torno subito. Mi aspetti?" Mi fa un cenno di assenso con la testa ed io scappo per il bagno. Mi faccio velocemente una doccia per ripulirmi ed indosso una camicetta da notte che possa risultargli provocante. Non voglio si possa pentire e spero che in futuro ci saranno altre scappatelle notturne come queste. I miei genitori non devono scoprirlo che mi sono scopata il mio fratello adottivo.
E che scopata. Mi rilasso appoggiata al muro della doccia e mi massaggio il corpo, é stato davvero stupendo.
Cerco di non perdermi nei miei pensieri e di darmi una smossa, devo tornare da lui prima che ritorni nella sua stanza.
"Jay" lo chiamo entrando nella stanza.
"Sono qui, vieni a letto" mi avvicino, ma non so cosa aspettarmi.
"Ti é piaciuto?"
"Sí, non me lo sarei mai aspettato di trovarti qui"
"No? Io vengo a guardarti ogni notte"
"O mio Dio" e sento la mia vagina ancora vogliosa di lui, contrarsi per reclamarlo.
"Non avevo mai avuto il coraggio di svegliarti. Pensavo mi avresti odiato"
"No" mi avvicino a lui e all'orecchio gli sussurro "D'ora in avanti verrai a trovarmi ogni notte?"
"Se tu lo vorrai sí"
Gli prendo una mano e poggio le sue dita sulla mia vagina bagnata e vogliosa "Certo"
Mi sorride malizioso e si alza dal letto "Ne sono contento. Ora però io ho bisogno di una doccia e dobbiamo dormire. Altrimenti inizierò a scoparti di nuovo. Ho in mente tante posizioni che potremmo fare" rimango a bocca aperta e lui ride di me. "Buona notte piccola, ci vediamo domani notte"
"Buona notte Jay" e mentre lui chiude la porta, io infilo tre dita dentro la mia vagina per venire al ricordo degli ultimi eventi. É un orgasmo cosí intenso. Voglio che la prossima volta lo possa sentire con il suo cazzo ciò che mi provoca.
Mi rilasso e cado in un sonno profondo. Non vedo l'ora sia domani notte.